martedì 10 luglio 2012

Torta degli spasimanti

Questa torta è di repertorio, infatti è stata preparata giusto un anno fa.
Ma un anno fa questo blog era ancora in un limbo dal quale solo a marzo di quest'anno ne è faticosamente uscito.
Meglio tardi che mai, no?
È una torta di compleanno per Sabrina, una persona davvero speciale.
Ogni persona ha qualcosa di importante, sempre, ma qualcuno è per noi qualcosa di speciale, perché ci accompagna con dedizione discreta e con affetto per tutta la nostra vita; perché ci capisce come nessuno mai potrebbe fare (e spesso più di quanto noi stessi potremmo fare); perché spesso è bello anche solo starsene su un divano a spettegolare, proprio come due vecchi amici.
Una cugina, una sorella e un'amica.
Questa torta è per la vera donna della mia vita. E mica tanto per dire… 


La torta è composta da due pandispagna, ognuno di tre strati, farciti alternativamente alla vaniglia e al cacao, ricoperti da uno strato leggero di panna e quindi da MMF colorato.
La decorazione, sempre in MMF, è rigorosamente a tema...


La festeggiata sta nel relax di un bel bagno (la vasca è MMF bianco sagomato su una confezione di formaggio spalmabile...) con tanto di sapone e spugna, immersa in un’acqua azzurrina (del tortagel con poche gocce di colorante blu e della glassa reale a far da schiuma...) mentre intorno a lei siedono tre uomini.
Uno è romantico e porta il cuore in mano,

 
un altro è intellettuale e sta leggendo un libro, “L’arte della gioia” di Goliarda Sapienza (1)

 
e l’altro è un mandingo un po’ imbranato (si vede dai calzini di spugna e dalle pasticche di viagra poggiate su un piattino accanto a lui...)


Insomma tre uomini dei quali lei, presa dal momento con se stessa, poco si cura. 
Ci sono poi oggetti ai quali lei è molto affezionata: la reflex, un paio di scarpe coi tacchi, un bella borsa rosa, una pergamena (di MMF) che riporta gli auguri di un nostro personaggio inventato, Talentuosa F.

 
E poi il tappetino da bagno e, accanto a lei, un cactus fiorito, pianta simbolo di un qualcosa di prezioso che si concede con parsimonia al mondo ma in un profluvio di bellezza.


Beh, che dire, lei è rimasta non sorpresa: di più.
Ne è prova questa foto, scattata un anno e oltre dalla data del suo compleanno: i personaggi principali stavano là, conservati nel suo frigorifero come qualcosa di prezioso, di unico. Come un atto d’amore.


Aho! Non sbirciatela troppo, eh? 


Detto memorabile del giorno
Le Belle Arti sono cinque, e cioè: la pittura, la scultura, la poesia, la musica, l'architettura.

Quest'ultima ha per ramo principale la pasticceria.
Marie-Antoine Carême

Oggi ascoltiamo
ABBA - The way old friends do (Live at Wembley, 1979) 
http://www.youtube.com/watch?v=rK8MdA2C5r0&feature=related

(1) Ne avevo accennato qualcosa qui.
È un libro, questo, che rimane nell'anima.
Per la sapienza narrativa di Goliarda, che costruisce un romanzo "ottocentesco" con una levità che fa dire, arrivati all'ultima riga: e adesso?... Possibile sia già finito?
Per la forza dei personaggi, tutti intrisi di quella sicilianità palpabile che però diventa facilmente universale, come ci insegnò bene papà Pirandello.
E, prima tra tutti, per la vera eroina del Novecento: Modesta. La quale, a dispetto del nome, lotta fin da piccola contro un mondo di pregiudizi: quelli che nella Sicilia maschilista del tempo erano catene da cui una donna non poteva facilmente liberarsi, ma anche quelli dell'Autorità, qualunque veste essa assuma (una tonaca religiosa, una camicia nera o rossa, o la veste più pericolosa e suadente: quella di chi ci ama).
Un libro che resta nell'anima perché ha una morale di fondo semplice ma proprio per questo spesso trascurata dagli sguardi che vedono troppo lontano, all'orizzonte  o verso l'alto: nella nostra unica vita la gioia è un'arte che si impara, giorno per giorno, sbagliando mille volte ma sfidando con tenacia quelli che sono gli ostacoli che si frappongono tra noi e la realizzazione di noi stessi.
I nosti stessi timori in primo luogo.
Goliarda Sapienza, L'arte della gioia, ed. Einaudi.

Nessun commento:

Posta un commento