mi trovo a dipanare
la matassa dell'io,
e bendato tessere
la trama di me stesso.
Amico delle stelle,
che ognuma ben conosco,
del gelo dell'inverno
o di cicale estive.
Non è l'amore scorso
che opprime ancora il cuore
o il cumulo d'errori
che sciocco ho accumulato:
ansia di non scorgere
per quanto ora mi sforzi
oltre la siepe fitta
un lupinare o fiamma
o una scintilla sola
di quello che prometto
ogni giorno a me stesso
e ancora non mantengo.
Stanotte ascolto:
Arisa - La notte
Salvatore Adamo - La notte http://www.youtube.com/watch?v=VTFki5FdTzk
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