lunedì 23 aprile 2012

Fettuccine “Why not?…”

Ecco, lo sconforto incombe, la depressione della domenica pomeriggio si fa via via più pressante e insidiosa; per la via vedete solo un povero cane abbandonato e un cespuglio che rotola via trascinato dal vento... Insomma, la desolazione…
Embè? “Ma che, davero davero?” fa una vocina dentro, piccola piccola come un lumicino.

E che je dovemo dà ‘sta soddisfazzione? Volemo fa la fine der sorcio? Ma de che! Anche solo pe’ tigna annamo avanti! Ah 'mbè! Tsk! Guarda un po’ come so fatto!!!”. 
E il lumicino si fa fuoco rovente…

E allora che ci facciamo oggi?
Magari una bella dose doppia di fettuccine?…”Why not?”... 



 Che abbiamo qui? Vediamo un po’…
80 g       pancetta, tagliata a dadini
10-15 g  funghi porcini secchi
1            scalogno di medie dimensioni
½           bicchiere di Marsala secco, o brandy

Preparate prima di tutto una bella dose doppia di fettuccine (quindi due uova con 200g di farina, e via!) e lasciatele riposare la  mezz'ora di rito sulla spianatoia.
Fate ammollare i funghi secchi in acqua tiepida per un buon quarto d’ora, poi preparate un soffritto d’olio evo dove farete imbiondire lo scalogno. Ah, questo, come la cipolla, va fatto cuocere a fuoco lento lento, altrimenti prende una nota amara poco piacevole.
Aggiungete quindi i funghi tritati con la mezzaluna (non l’avete? fa nulla, tagliuzzateli con un coltello…) e aggiungeteli al soffritto. 

Ah, tenete da parte un poco dell’acqua in cui li avete fatti rinvenire…
Dopo un paio di minuti unire il Marsala e fate bollire per una decina di minuti. Unire, se serve, un po’ dell’acquetta fungosa (filtrata, eh?) e, nel frattempo, fate cuocere le vostre fettuccine.
Appena cotte (ci vorranno davvero tre minuti se sono state fatte al momento) scolatele e fatele mantecare con un il nostro soffritto e un bello schiaffone di parmigiano grattugiato. Tiè!
Se occorre aggiungete un po’ dell’acqua di cottura della pasta (quando la scolate non buttatela mai subito via, ma tenetene da parte una tazza, non si sa mai… E questo vale, ovviamente, per ogni pasta che cuciniate).
Ora prendete il vostro bel piattone, se avete una bella scifetta di legno tanto meglio, adagiatevi le fettuccine, fateci piovere del parmigiano grattugiato e…
Mica finisce qui…
Aprite una bella bottiglia di vino rosso a vostra scelta, accendete una bella candela, mettete un po’ di musica rilassante e sedetevi di fronte al vostro bel piattino…
Va meglio? Beh, direi proprio di sì…



Detto romano del giorno:
Chi soffia su la cennere se ne j’empie l’occhi.

Oggi ascoltiamo:
Dulce Pontes - Garça perdida

http://www.youtube.com/watch?v=I08w4N_Mlq8

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